Le scansioni del cervello mostrano che bambini in età prescolare ai quali i genitori leggono una storia mostrano una maggiore attività in settori chiave del loro cervello. Secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Pediatrics.
“Si dice spesso che la lettura costruisce il cervello”, ha detto il coordinatore dello studio John Hutton, del Pediatric Hospital Medical Center di Cincinnati”- “ebbene questo studio ha dimostrato che è vero”. ha aggiunto.
Il team di Hutton ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale (FNMR) per misurare l’attività cerebrale in tempo reale a 19 bambini, di età compresa da 3 a 5 anni, dopo che avevano a ascoltato storie e suoni raccontati nel laboratorio dell’esperimento.
I genitori (in particolare le mamme) sono stati intervistati per sapere quante volte leggevano storie ai loro figli e il numero variava da due notti a settimana a ogni notte. In sostanza i ricercatori hanno stabilito che se i bambini a casa ascoltavano storie più spesso, mostravano una maggiore attività cerebrale anche quando ascoltavano storie nel laboratorio di osservazione.
La differenza di attività è stata osservata in una regione del cervello coinvolta nella cosiddetta elaborazione semantica – la capacità di estrarre significato dalle parole.
“Quando i bambini ascoltano le storie, devono poi rielaborare tutto con l’occhio della mente”, ha spiegato Hutton. “Il periodo che precede la scuola materna è un momento critico per lo sviluppo del cervello”. “Non è solo una bella cosa da fare con il vostro bambino”. “E ‘importante per il loro sviluppo cognitivo, emotivo e per l’inserimento sociale.”
Ecco perché gli esperti dell’American Academy of Pediatrics raccomandano ai genitori di leggere una storia al giorno ai loro piccoli fin dai primi mesi di vita.